Da oggi, è disponibile in edicola e in fumetteria, il primo numero del manga KEN IL GUERRIERO – LA SERIE ORIGINALE, ristampa del capolavoro di Buronson e Hara, edito da Panini Comics sotto etichetta Planet Manga. A fare da apristrada al ritorno di Kenshiro, ci ha pensato il manga Raoh Il Conquistatore del Cielo, uscito pochi giorni fa e che mi ha lasciato parecchio perplesso, soprattutto per una traduzione a tratti imbarazzante. Le premesse quindi, non erano sicuramente incoraggianti...
Se il manga di Raoh è stato una delusione, lo stesso non si può dire di questa ristampa di Kenshiro.
Sorvolando sulla traduzioni di alcuni passaggi o nome di tecniche, scelte condivisibili o meno, ma che comunque non snaturano il senso dell'opera, è apprezzabile l'intento di voler avvicinarsi il più possibile al manga originale. Per quanto riguarda i nomi dei personaggi principali, sono infatti stati ulizzati i nomi corretti dall'edizione giapponese del manga, quindi troverete Bat, Rin, Yuria e KING invece di Bart, Lynn, Giulia e RE. Purtroppo questo non accade anche per i personaggi "di secondo piano" che conservano i nomi dell'adattamento italiano: Zeta, Cuori, ecc.
Ho apprezzato l'inserimento di un linguaggio più forte e scurrile, in momenti particolari della storia. Anche un ottimo modo per porre finalmente fine all'abuso del termine BASTARDO, letto e riletto in altre edizioni del manga, nonchè pronunciato circa un milione di volte nell'adattamento italiano della serie TV.
Il glossario delle tecniche di Hokuto
CONSIDERAZIONI FINALI
Il Kenshiro secondo Panini Comics è sicuramente un prodotto che si merita la sufficienza.
Personalmente, proprio perchè questa ristampa viene pubblicizzata come "il manga del trentennale", ritengo fosse lecito aspettarsi sulla copertina, un riferimento importante, al titolo originale dell'opera: HOKUTO NO KEN.
Invece lo troviamo solo scritto in kanji sul retro, messo così, tanto per...
Anche dal punto di vista qualitativo il volumetto si presenta bene: nessun problema di colla, ottima qualità di stampa, il formato inoltre, lo rende molto piacevole da sfogliare.
Se l'adattamento italiano del manga Raoh Gaiden era da considerarsi a tratti offensivo, lo stesso non si può dire del lavoro fatto con Ken, l'impressione è che in alcuni passaggi più complessi, forse anche per una questione di tempi, ci si sia affidati alla traduzione del manga Star Comics.
In definitiva mi sento sicuramente di consigliare questo manga a chi si avvicina a questa fantastica serie per la prima volta. Chi già possiede altre edizioni del manga (Granata Press esclusa), può invece considerare questa ristampa Panini un acquisto NON obbligato.